Tappeto copriletto Harry Potter

Come si fa a non trovare simpatico quel maghetto dai capelli arruffati, dall’aria leggermente impaurita, gli occhi grandi nascosti dietro gli occhiali con la montatura da intellettuale? Io personalmente lo adoro anche se non sono più esattamente una ragazzina. Scusate sto parlando di Harry Potter che con le sue avventure ci ha tenuto con il fiato sospeso ogni volta. Ricordo ancora la sua prima apparizione sullo schermo, ok ho capito vi starete chiedendo se ho intenzione di andare avanti per tutto il post con questa lagna, certo che no  stavo solo divagando sul tema. Sì perché in realtà quello che vi voglio proporre di seguito riguarda Harry Potter ma in modo diverso. Se a questo punto siete diventati curiosi di sapere di cosa si tratta, continuate la lettura.

tappeto harry potter

Ed ecco qui lo schema dello stemma del Grifondoro la squadra dove Harry Potter e i suoi amici giocavano a Quidditch a cavallo delle loro scope magiche.

COME UTILIZZARE LO SCHEMA

Lo schema proposto può essere utilizzato in modi differenti come ad esempio per un morbido tappeto oppure per un caldo copriletto.  Se pensate che sia la prima soluzione quella che vi interessa quello che dovete fare è preparare 931 piastrelle in lana all’uncinetto così suddivise:

  • n. 167 piastrelle gialle
  • n. 313 piastrelle rosse
  • n. 451 piastrelle grigie

Per quanto riguarda le piastrelle ecco uno schema che ben si adatta allo scopo. Per le misure potete sempre utilizzare lo schema sottoindicato magari togliendo un giro se  volete ridurre le dimensioni del tappeto.

schema 3

Se invece volete realizzare un copriletto, in questo caso dovete mantenere i giri proposti nello schema in maniera da renderlo più grande. Queste sono solo delle indicazioni, voi potete cercare altre soluzioni come ad esempio questa

schema 1

Una volta terminate tutte le piastrelle è necessario unirle fra loro con un punto invisibile

esempio esempio

Ma non finisce qui, lo schema proposto può essere utilizzato anche come decorazione per lenzuoli, federe, bordi in modo da creare così un coordinato “magico”.

A questo punto non mi rimane altro da fare che augurarvi un buon lavoro e darvi come sempre appuntamento alla prossima idea!