Scienze: Come rendere un uovo “nudo”

Con un pizzico di magia, ecco a voi l’uovo “nudo”

Fare esperimenti di scienze con i nostri bambini, a mio avviso è una cosa molto gratificante. In primo luogo ci danno la possibilità di passare un pochino di tempo a stretto contatto con i nostri piccoli, in secondo luogo danno a loro la possibilità di imparare sempre cose nuove nel miglior modo  possibile ovvero “divertendosi”.

Quando i miei figli erano piccoli, spesso soprattutto nei pomeriggi uggiosi oppure nei periodi di malattia passavamo molto tempo effettuando ogni sorta di esperimento e devo dire che nonostante il più delle volte toccasse a me ripulire eventuali incidenti di percorso, ricordo con vero piacere quei giorni ormai andati.

Molte sono le cose fatte insieme a loro, una però la ricordo con particolare piacere: l’esperimento dell’uovo. Mio figlio più grande aveva battezzato questo esperimento “l’uovo nudo”. Lui ha sempre creduto che il procedimento fosse realizzato utilizzando la magia, solo crescendo ha capito che in realtà si tratta di scienza pura e semplice scienza. Ma si sa quando i bambini sono piccoli vivono in un modo tutto loro, mondo fantastico e per l’appunto magico.

uovo nudo

Se anche voi durante un pomeriggio di pioggia volete cimentarvi in questa magia, ecco il procedimento.

MATERIALE OCCORRENTE

  • 1 contenitore in plastica provvisto di coperchio
  • 1 bottiglia di aceto bianco
  • carta assorbente da cucina

Prendiamo il contenitore in plastica dai bordi un pochino alti in modo che l’uovo possa venire poi ricoperto dall’aceto. Sistemiamo un uovo fresco all’interno del contenitore, ricopiamo il tutto con aceto di vino bianco. Prima di richiudere il coperchio accertiamoci che l’uovo sia completamente sommerso dal liquido. Posizioniamo il coperchio sul barattolo e riponiamo il tutto all’interno del frigorifero dove lo lasceremo riposare per 48 ore.

Trascorso il tempo prendiamo il contenitore fuori dal frigo e “magia” l’uovo è nudo, il guscio è completamente sparito. Qui viene il bello dell’esperimento, in quanto oltre ad avere perso il guscio, l’uovo ha completamente modificato la consistenza, adesso è possibile tenerlo fra le dite, sentire la sua morbidezza e perché no farlo rimbalzare sul tavolo.

Ma non è finita qui sempre con l’uovo nudo abbiamo effettuato altri esperimenti, ma di questo vi parlerò in un altro post.