Giocare e imparare con la prescrittura

COME E QUANDO INIZIARE CON GLI ESERCIZI DI PRESCRITTURA

La scrittura è un’attività molto complessa e articolata e come tale richiede da parte del bambino l’acquisizione di determinati elementi. In genere è possibile iniziare ad insegnare ad un bambino i primi rudimenti della scrittura a partire già dai 3 – 4 anni. Per questo grande lavoro ci possono venire in aiuto una serie nutrita di attività  didattiche le quali, grazie alla loro struttura, permettono al bambino di imparare giocando. Tali attività possono anzi devono iniziare proprio da casa, andiamo a vedere come insegnare al bambino a giocare e imparare con la prescrittura.

Si inizia sempre sottoponendo il bambino a piccoli esercizi durante i quali impara a usare le mani in modo corretto. Naturalmente è necessario essere sempre al suo fianco controllando, senza però esagerare, il lavoro che sta svolgendo, non dimentichiamo che per lui è solamente un gioco e come tale deve essere preso anche da noi adulti.

Fare pressioni in questo passaggio così delicato, sottolineare in continuazione gli sbagli che commette, d’altronde inevitabili, non porta a nulla di buono, non faremmo altro che agitare il bambino creando una sorta di avversione e repulsione verso queste utili attività.

IL PERCORSO

Iniziamo quindi questo percorso formativo sottoponendo al bambino dei semplici labirinti formati da linee dritte senza alcun tipo di curva. Per facilitare il tratteggio possiamo far utilizzare al bambino pennarelli con la punta grossa, pastelli a cera, o matite colorate sempre con la punta grossa tutti in grado di coprire la maggior parte delle linee del percorso.

labirinto

Strada facendo quando il piccolo acquisisce un pochino di esperienza in più è possibile passare alle matite colorate normali. Anche la struttura delle “strade” utilizzate deve cambiare, infatti a questo punto possono essere introdotte strutture più complesse come ad esempio curve e percorsi a zig zag. Anche i percorsi si assottigliano le linee larghe lasciano quindi spazio a quelle più strette e complesse.

Non appena si intuisce che il piccolo è pronto per fare un ulteriore passo avanti, possiamo preparare delle schede contenenti disegni dalle forme tondeggianti come ad esempio un fiore, il sole, un piccolo animaletto ecc.

fioreA tal riguardo possono essere anche molto utile spirali di varie dimensioni  dove sia necessario completare i percorsi sia a destra che a sinistra. Si deve iniziare da strutture abbastanza grandi in modo da non confondere troppo il bambino per passare in modo graduale a disegni dalle forme sempre più piccole e complesse. Mai però fare l’errore di presentare al piccolo subito disegni complicati, questi ultimi non farebbero altro che causare confusione.

Siamo così giunti al penultimo stadio della preparazione prescolastica del nostro bambino, adesso dopo tanto esercizio è finalmente pronto per il passo successivo: unire i puntini.

esempio

Anche in questo caso dobbiamo sempre partire da forme semplici, con pochi numeri in maniera che il piccolo possa prendere confidenza con la nuova attività. Via via che le sue conoscenze aumentano e con esse anche la sua sicurezza, possiamo tranquillamente iniziare ad utilizzare disegni più elaborati.

Dopo tanto esercizio il nostro bambino è pronto per l’ultimo passaggio prima di entrare in modo definitivo nel magico mondo della scrittura. Adesso la padronanza della mani durante i vari esercizi è aumentata notevolmente quello che manca è solamente la precisione nel tratteggio. Per questo possono essere utili gli esercizi nei quali viene mostrata al piccolo la partenza poi lui con molta calma deve portare a termine il lavoro.

esempio

Anche per questa attività didattica è indispensabile iniziare con linee diritte per poi includere quelle tondeggianti, quelle a zig zag, ultimare con linee più elaborate.